Tessere una cultura di accoglienza
La Regione Veneto, con la Direttiva numero 526/2020 ha emanato un bando dedicato alle donne.
Non è certamente l’unica azione che mira all’imprenditoria femminile e al potenziamento dell’occupazione femminile. Ma in questo momento di difficoltà sta emergendo il genio femminile in molti campi della cultura: abbiamo visto il volto delle donne che silenziosamente lavorano nei laboratori di ricerca, che dirigono centri di eccellenza.
In Veneto le imprese femminili sono già molte e sono in prima fila nella capacità di inventare nuovi lavori, recuperando anche antichi atelier.
Anche noi vorremmo riuscire a tessere per la donna una cultura che superi la violenza e faccia emergere le sue potenzialità creative, la sua capacità di intuire soluzioni nuove di fronte all’emergenza sociale che si profila nel dopo pandemia.